27 Settembre 2018 -TAR. Nel caso di annullamento della procedura di affidamento diretto «la tutela conseguibile per l’operatore del settore è quella in forma specifica, consistente nella reintegrazione della chance per effetto della pronuncia di annullamento degli atti impugnati e nel conseguente effetto conformativo che impone all’Amministrazione di bandire una procedura aperta per l’affidamento dell’appalto.» Diversamente nel caso in cui non si riscontri alcun provvedimento di annullamento,  il ristoro per equivalente della chance di aggiudicazione resta precluso dall’assorbente rilievo che l’impresa asseritamente danneggiata non può certo dimostrare di aver perduto una occasione concreta di aggiudicarsi quell’appalto, per il solo fatto di operare nel settore dell’appalto illegittimamente sottratto al mercato.
Consulta qui il TAR Calabria, sentenza n. 528/2018

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