05 ottobre 2020 CDS. Le clausole non escludenti del bando vanno impugnate unitamente al provvedimento che rende attuale la lesione. Infatti «la postergazione della tutela avverso le clausole non escludenti del bando, al momento successivo ed eventuale della denegata aggiudicazione, non si pone certamente in contrasto con il principio di concorrenza di matrice europea, in quanto non lo oblitera, adattandolo piuttosto alla realtà dell’incedere del procedimento nella sua connessione con i tempi del processo». Tale regola è derogata solamente se si contesti l’indizione della gara, ovvero «all’inverso, si contesti che una gara sia mancata, avendo l’amministrazione disposto l’affidamento in via diretta del contratto, nonché, ancora, allorché si impugnino, direttamente, le clausole del bando assumendo che le stesse siano immediatamente escludenti».

Consulta qui il Cds n.4869/2020